Nota 82 Agenzia Italiana del Farmaco

Nota 82 Agenzia Italiana del Farmaco

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere novità, offerte e informazioni su Humanitas Gavazzeni. Parliamo di sostanze con attività psicotropa simile a quella delle comuni sostanze di abuso, ma più potenti e estremamente più pericolose. Nella scorsa stagione invernale, l’amoxicillina è stata tra i farmaci introvabili.

Il Consiglio Sanitario Olandese ha dichiarato che gli anabolizzanti steroidei androgeni sono dannosi per la salute, tuttavia mancano dati certi su quanto effettivamente siano dannosi. Così come in Italia, anche nei Paesi Bassi la produzione e il commercio senza licenza di anabolizzanti androgeni steroidei è vietato; tuttavia, l’acquisto illegale di tali prodotti in tutto il mondo appare abbastanza semplice, sia tramite i rivenditori locali sia attraverso il web. Maggiori e più specifiche informazioni in merito a ciascun principio attivo cortisonico sono presenti nel foglietto illustrativo del medicinale che lo contiene.

LA STORIA DEGLI STEROIDI ANABOLIZZANTI ANDROGENI

L’impiego dei farmaci DMT non può essere generalizzato, infatti la loro prescrivibilità è regolata dal Servizio Sanitario Nazionale, nota 65 dell’Agenzia Italiana del Farmaco. I farmaci antinfiammatoriservono a ridurre un’infiammazione, la reazione con cui l’organismo cerca di prevenire la diffusione di un’infezione. In età prescolare, oltre alla terapia giornaliera, si può considerare la nuova strategia terapeutica intermittente con steroide per via inalatoria ad alto dosaggio associata al salbutamolo per pochi giorni appena inizia un’ infezione respiratoria che quasi sempre è il trigger delle riacutizzazioni. Circa invece la scarsa aderenza alla terapia, se da una parte i genitori hanno quella che si definisce la steroido-fobia, il bambino di per sé si dimentica della terapia e l’adolescente tendenzialmente non si preoccupa né si occupa della propria salute e quindi trascura anche la sua asma. Sono stati realizzati dei device da collocare sulla bomboletta pressurizzata che inviano un segnale allo smartphone ricordando di assumere la terapia (Figura 3). Come per tutte le novità ovviamente ancora non se ne conosce l’efficacia nella real-life, ma questa potrebbe rappresentare certamente un supporto concreto per migliorare l’aderenza alla terapia nei ragazzi con asma.

  • I Granulociti possono indurre dolore muscolare e osseo e causare re infiammazioni dell’artrite reumatoide (specialmente in pazienti già affetti dalla Felty’s syndrome) e indurre poliartralgia e mialgia diffusa (21).
  • Anche le linee guida GINA4 confermano queste indicazioni, indicando che nell’asma in età prescolare la terapia di scelta è lo steroide per via inalatoria a basso dosaggio, tenendo in considerazione come altra opzione gli antileucotrienici.
  • La maggior parte dei soggetti avevano completato più di 3 cicli prima del ricovero e la durata di ogni ciclo variava considerevolmente.

Nel bodybuilding, invece, il doping ha solo ed esclusivamente lo scopo di migliorare l’impatto estetico che deve essere il più impressivo possibile. È doveroso far capire agli utenti che questo articolo è scritto solo a scopo informativo, senza pregiudizi verso chi sceglie liberamente la strada del doping. Non è neanche un incitamento all’uso di sostanze dopanti, ma rendere consapevole l’utente medio di cosa sia il doping e che effetti abbia sul nostro organismo. L’identificazione precoce di questi casi specifici può portare, attraverso processi di monitoraggio o di cambiamento della terapia farmacologica da parte del medico, a un cambiamento drastico della prognosi del paziente. Come precedentemente affermato, i bifosfonati, i granulociti, la ciclosporina e il tacrolimus possono essere la causa di dolore osseo ma anche altri farmaci possono indurre altri disturbi ossei specifici. Un uso giudizioso delle infiltrazioni di corticosteroidi (non più di 4 infiltrazioni l’anno per articolazione) determina un rischio minimo di degenerazione articolare ma sicuramente non previene la degenerazione cartilaginea (13)(5).

Steroidi

Inoltre non esiste una dose letale di steroidi, ovvero il sovraddosaggio non ha effetti dannosi nell’immediato. È importante ricordare che i corticosteroidi non curano la causa ma agiscono sulla sintomatologia alleviandone i disturbi. Nonostante il loro uso sia vietato (in Italia vd. legge n. 376), molti atleti ne fanno uso nella speranza di migliorare la loro prestazione sportiva, in particolare aumentando la massa muscolare e di conseguenza la forza muscolare. La riproduzione e la trasmissione in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, comprese fotocopie, registrazioni o altro tipo di sistema di memorizzazione o consultazione dei dati sono assolutamente vietate senza previo consenso scritto di Aimac. L’uso a lungo termine di steroidi può portare all’insorgenza di una cataratta o di un glaucoma, oltre ad accrescere il rischio di infezioni oculari. Si ritiene che gli steroidi anabolizzanti producano un ingrandimento irreversibile del clitoride nelle femmine, sebbene non ci siano studi al riguardo.

Livelli crescenti di testosterone tuttavia, forniscono anche i segnali per fermarla. Quando un bambino o un adolescente assume steroidi anabolizzanti, i livelli di ormoni sessuali artificialmente elevati possono segnalare prematuramente alle ossa di smettere di crescere. Gli antinfiammatori steroidei (cortisonici o corticosteroidi) derivano dal cortisone e agiscono bloccando il processo infiammatorio.

Una di queste è la “terapia intermittente (6–10 giorni) con alto dosaggio di steroide più salbutamolo al primo segno di infezione respiratoria”, dato che proprio in età prescolare il trigger delle riacutizzazioni sono soprattutto le infezioni respiratorie. Se si opta per l’utilizzo di questa strategia, ai genitori di bambini con broncospasmo ricorrente va pertanto data indicazione di iniziare la terapia inalatoria con steroide ad alto dosaggio più salbutamolo appena si manifesta il raffreddore. Esistono differenti tipologie di FANS, che si distinguono in base al particolare tipo di COX su cui agiscono. Esistono i FANS non selettivi, ovvero i farmaci antinfiammatori non steroidei che agiscono su entrambe le tipologie di COX-1 e 2, ed i FANS selettivi, cioè quelli che inibiscono soltanto la COX-2.

Ai dosaggi usati per il trattamento di malattie, gli steroidi anabolizzanti causano pochi problemi. Per quanto riguarda l´impiego di farmaci al di fuori delle indicazioni per le quali sono stati sintetizzati, è opportuno ricordare che la loro somministrazione a persone non malate è sempre pericolosa in quanto priva di finalità terapeutica, scopo fondamentale di un medicamento. I risultati di studi nell’uomo indicano chiaramente che gli steroidi androgeni anabolizzanti contribuiscono ad iniziare e a far progredire i tumori maligni e benigni in particolare nel fegato [7, 8].

Dolore articolare, rigidità muscolare e gonfiore possono essere inoltre causati da pazienti che ricevono un sovraccarico di ferro trasfusionale (22)(23)(24). I farmaci in grado di incidere sui meccanismi alla base della malattia, e quindi di modificarne il decorso, sono trattamenti che agiscono con modalità diverse a vari livelli del sistema immunitario. Come anticipato, questi farmaci non rappresentano ancora una cura definitiva ma sono in grado – nella maggior parte dei casi – di ridurre il numero di ricadute e la loro severità. Le controindicazioni dei cortisonici dipendono soprattutto dal loro uso prolungato. Le compresse utilizzate a lungo possono causare un aumento dell’appetito, con conseguenti aumento di peso e assottigliamento della pelle, oltre che debolezza muscolare, acne, ulcera peptica, rallentamento della guarigione di ferito o della crescita in caso di somministrazione a bambini. Nel caso di un bambino asmatico in età prescolare, è molto difficile convincere i genitori a fare terapie di fondo, ragion per cui si sono cercate possibili alternative.

La scoperta di nuove modalità di azione dei FANS e la promessa per nuovi utilizzi

La terapia va continuata per lungo tempo e la sospensione deve essere graduale per limitare le ricadute della malattia. Gli effetti collaterali di tale farmaco sono piuttosto rari perché la dose di Methotrexate https://www.jkuat.ac.ke/centres/cus/?p=1954 che si utilizza è piuttosto bassa. Tra gli effetti collaterali più frequenti vi sono la nausea, il vomito e i dolori addominali, tali disturbi generalmente si risolvono nel giro di ore.

Terapie dell’attacco

Per questo motivo (ossia per la sua capacità di regolare la produzione dei globuli rossi e dunque di aumentare l´apporto di ossigeno nel sangue), è molto diffusa tra ciclisti e maratoneti, costretti a prestazioni atletiche di lunga durata. Il ricorso all’EPO comporta rischi non trascurabili per la salute dell’atleta, correlati all’aumento della viscosità del sangue e della pressione arteriosa, come ictus, trombosi e infarto del miocardio. I diuretici sono la maggiore causa di iperuricemia iatrogena che determina una riduzione di espulsione di acidi urici dal rene (14)(5). La condizione di iperuricemia è ancor più favorita in pazienti che hanno subito l’impianto di un organo da donatore (14)(15).

L’uso protratto di corticosteroidi, inoltre, a causa della loro azione immunosoppressiva, aumenta la suscettibilità alle infezioni. I farmaci possono essere assunti per via orale, iniettati per via intramuscolare o applicati sulla cute in forma di gel o cerotto. Tra i farmaci vietati per doping, la Eritropoietina (EPO) e i suoi derivati, gli anabolizzanti e gli stimolanti. Questi risultati rafforzano l’indicazione a iniziare al più presto il trattamento nei casi di diagnosi accertata di SM, in particolare se sono presenti fattori associati a una prognosi meno favorevole. Tuttavia, va nuovamente ricordato che il singolo individuo richiede un programma di trattamento personalizzato.